Il coronavirus? Ora è custodito in una banca tra le Alpi della Svizzera

Il parallelepipedo in cemento anni ’60 ha l’aria di una quelle banche svizzere da cartolina, incastonato com’è tra le Alpi Bernesi sullo sfondo, i prati verdi intorno, il lago di Thouna a valle, la sua porta a vetri antiproiettile, il parcheggio immacolato. Ascolta: Dall'arte alla musica, da un tramonto a un film: la bellezza ci cura. Ecco come E in parte lo è, una banca, il “Labor Spiez”, come recita la grande insegna rossa sulla facciata, soltanto che nelle cassette di sicurezza…
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