Covid e Natale, l'infettivologo Vaia: «Abbracci e vacanze sì, ma con i sintomi niente cenoni»

Sarà il Natale degli abbracci ritrovati e non più spezzati. Una festa nuova per nonni e nipoti e amici di ogni età, senza più l’incubo del lockdown, lo spettro della solitudine, i cenoni proibiti. Ascolta: La tenerezza ci cura dai mali della fretta. E Mogol apre un centro per insegnare a vivere bene L’occasione per riscoprire il calore dello stare insieme. Con il benestare di virologi ed epidemiologi. Guai a paragonare il Covid a un raffreddore, però. «Può essere…
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