Colorata e accogliente ma anche funzionale e, soprattutto, sicura. Sono queste le caratteristiche della camera dei bambini perfetta. Già da inizio gravidanza i futuri genitori fantasticano su come sarà il regno casalingo del nascituro. Proprio a partire dai suoi primi anni di vita, ogni ambiente deve essere a misura del più piccolo. A ricordarlo sono gli esperti dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma che hanno messo a punto un decalogo per un’abitazione sicura. Poche semplici precauzioni, modulate a seconda dell’età, basteranno per evitare spiacevoli incidenti domestici. Il momento che crea maggiore ansia ai neo genitori è quello del sonno. Per scongiurare il rischio di soffocamento è preferibile non riempire la culla di giochi e laccetti del ciuccio. Quanto al cuscino non dovrà essere grande e neppure soffice. Quello ottimale è in gommapiuma con canali di aerazione. Per un riposo sereno è importante che la temperatura della stanza sia mantenuta a un livello confortevole (intorno a 20°C). Temperature troppo elevate disturbano il riposo. Per lo stesso motivo non bisogna coprire troppo i bambini. A volte piangono solo perché hanno caldo. Nel primo anno di vita, per evitare nottate insonni, la mamma e il papà possono avvalersi del baby monitor che li avvertirà ogni volta che il piccolo si sveglia o piange. Ma pisolini agitati e addirittura incubi possono essere la conseguenza di altre abitudini sbagliate.
IL COMPUTER
«Attenzione alla sicurezza in camera ma oggi, attenzione anche a computer e tablet accanto al letto. Il 20% del bimbi di un anno e l’85% di quelli tra tre e quindici anni utilizzano cellulari e tablet – dice Elena Bozzola, segretaria della Società Italiana di Pediatria – Spesso questi strumenti diventano sostitutivi di una baby sitter con enormi ripercussioni sul ritmo sonno sveglia e anche sulla vista. I media device non andrebbero mai utilizzati prima dei due anni e soprattutto nelle ore precedenti al sonno. In quei momenti non dovrebbero entrare nella camera».
GLI ACCORGIMENTI
Così come è prudente controllare sempre che le mensole e le scaffalature siano ben fissate ai muri. I bimbi non conoscono il pericolo e cercheranno con il loro argento vivo da voglia di crescere di arrampicarsi ovunque. Soltanto quando il bambino comincia a gattonare ci accorgiamo della quantità di spigoli presenti nelle nostre case. Armadi, cassetti, tavoli, comodini, porte, finestre. Le minacce sono ovunque. Bisognerà fare scorta di paraspigoli, blocca antine, ferma porta e ferma cassetti per vivere con serenità la prima infanzia del pargoletto. Occhio anche alla scelta dei tessuti per tende e coperte. Prediligere lana, lino e cotone in quanto tessuti non facilmente infiammabili.
LE TINTE
La cameretta può diventare un luogo magico giocando con i colori degli arredi e delle pareti, a patto però, di verificare sempre che ogni cosa sia verniciata con sostanze atossiche. Le nuance degli ambienti aiutano a migliorare il benessere psicofisico dei piccoli, un fattore da non sottovalutare assolutamente specie nell’età evolutiva. Hanno un effetto calmante il verde e il blu. Il giallo, l’arancione e il viola trasmettono allegria e stimolano la creatività. Da evitare invece il rosso che agita e crea un senso di oppressione. No, non è quello di cui hanno bisogno i nostri bambini.
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